• Pubblicata il 15/07/2010
• Autore: Pippo

È vero sono un cornuto - Livorno Trasgressiva

e successo veramente. Sono un cornuto, pensavo fosse solo una nostra fantasia ed invece è successo per davvero. L'altro giorno rientrando a casa con il cazzo duro ripensando alla storia che vi ho raccontato sono rimasto di merda. Ho aperto la porta e ho sentito dei rumori provenire dalla camera sono rimasto immobile ad ascoltare quando sente la voce della mia ragazza chiambre" cornuto sei tu?" io incredulo mi avvicino apro la porta e vedo la mia donna nuda sul letto alla pecorina con un'uomo dietro che se la stava sbattendo. Vi giuro la sensazione che ho provato è stata incredibile. Sentivo la testa che mi girava le farfalle nello stomaco non capivo più niente tranne che l'uccello mi tirava da paura. Penso che la mia faccia era un misto tra l'incredulo e lo sconvolto. Poi dopo un primo momento di silenzio lei si volta verso il suo amante e gli dice"ti presento il mio cornutone. Allora lui x un'attimo smette di fotterla si gira verso di me mi da la mano e mi dice ciao mezza sega come và? Io ero talmente allibito che gli ho pure risposto farfugliando qualcosa. Solo allora ho visto che razza di cazzo aveva tra le gambe era lungo penso sui 20 cm ma grosso quanto una lattina di birra. Allora la troia con quel suo sguardo da cagna in calore mi dice "hai visto cos'è un vero cazzo e coglione di merda dai spogliati fai vedere al mio amante cos'hai tu in mezzo alle gambe" vi giuro ero in trance e come un'automa mi sono spogliato. avevo il cazzo che da tanto mi tirata mi facevano male fino i testicoli. Allora lui rivolgendosi a lei fa:"ma veramente ti bastava quella merdina per godere. E lei gli risponde, assolutamente no quando se ne andava a lavorare mi masturbavo con questo. E tira fuori dal cassetto un vibratore dalle dimensioni enormi. Io, credetemi, non ci capivo più niente. Poi lui dice alla mia ragazza. Sei veramente una troia e lei gli risponde si ma solo con cazzi come il tuo e lo incita a scoparla forte. Poi in preda ad orgasmi multipli si gira verso di me e mi grida contro" guarda stronzo come scopa un vero maschio mi sta aprendo in due siiiiii dai continua fammi sentire una vacca una puttana troia" io senza rendermi conto mi stavo masturbando come un matto. Allora la troia continua ad umiliarmi dicendomi che sono un segaiolo che non sono capace di soddisfarla che sono solo un cornuto coglione di merda. Ed intanto il suo bull le riempiva la fica di sperma. Poi il suo amante gli dice manda sto coglione a farci un caffè e lei gli risponde si ma prima devo fare una cosa. Viene verso di me e spingendomi sull letto mi monta con il culo sul viso e prendendomi x i capelli mi vuota in bacca tutta la sborra del suo amante che io da bravo cornuto ho ingoiato. Poi si alzano dal letto e vanno in cucina erano tutti e due nudi seduti uno di fronte all'altro lui con il suo cazzone che moscio gli arrivava sino a metà gamba e lei splendida meravigliosa femmina con quell'aria da troia impressa sul viso. Mi ricordo che fumava una sigaretta e con il piede masturbava il suo amante guardandolo dritto negli occhi e rivolgendosi a me mi dice sei un cornuto lo sai. E sai che lo sarai per sempre perché con quel cazzetto non potrai mai soddisfarmi. Poi il suo bull quasi con aria minacciosa spinge via il piede della mia donna dal suo cazzone e gli dice dai troiona fatti insalivare il buco del culo che ti apro le chiappe. E lei gli dice neanche per sogno e troppo grosso x il mio culetto. Allora lui si alza di scatto e prendendola x i capelli la sbatte di forza a novanta sul tavolo e mi dice cosa aspetti invertebrato che non sei altro leccale il buco del culo ed io eccitato come non mai mi inginocchio dietro a lei e tenendole le natiche aperte le insalivo l'orifizio poi lui mi spinge via facendomi cadere a terra mi dice coglione guarda come si incula una troia di merda. E in tre colpi vedo sparire quel enorme affare dentro l'intestino della mia ragazza. E lei prima gridando di dolore e poi di piacere mi insulta dicendomi, guarda mezza sega di un cornuto come ti inculano la tua donna davanti ai tuoi occhi e tu non sai fare altro che menarti quella merdina di cazzo che ti ritrovi. A quel punto sono venuto come una fontana. E intanto la troia mi diceva gridando di andare fuori dai coglioni e di lasciarla godere con il suo VERO UOMO. Allora io mi sono vestito e letteralmente rincoglionito me ne sono andato al bar sotto casa e la prima cosa che ho fatto e stata di andare al cesso e farmi un'altra sega ripensando a quanto sono cornuto...

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